Fin da piccolo ho sempre adorato andare al cinema, nonostante la presenza delle Bestie da Cinema. I film visti al cinema hanno un sapore tutto particolare, un’emozione unica, irripetibile tra le quattro mura domestiche.
Quando ero piccolo il cinema migliore a Milano era l’Odeon, in centro, dietro il Duomo. Poi quel cinema è finito nelle mani berlusconiane della Medusa Cinema ed è stato adattato per trasformarlo in un multisala, ristrutturandolo alla morte e facendo ventordici sale dove prima ce n’era una enorme bellissima. La sala enorme c’è ancora, ma non è più così enorme, in compenso ci sono un sacco di sale satelliti piuttosto pezzenti, alcune così ridicole, strette e lunghe, che ti sembra di vedere il film seduto sull’autobus.
Tutto questo è stato causato dall’Arcadia di Melzo, primo vero multisala costruito con tutti i criteri di chi ama il cinema e ha investito sulla qualità piuttosto che la quantità. Infatti l’Arcadia ha solo 5 sala. Da questo, intorno a Milano, sono nate una miriade di multisala legati ai centri commerciali che c’è solo l’imbarazzo della scelta… almeno per chi non se ne intende e va al cinema così, perché non sa che cosa fare a casa.
Tra questi multisala c’è il cinema di Pioltello, eco-mostro illuminato di blu spuntato nel giro di una notte, che ha avuto una storia piuttosto travagliata. Nato come Kinepolis, poi venduto varie volte, fino ad essere acquistato dalla UCI Cinemas qualche anno fa e che l’anno scorso annunciò che avrebbe costruito una sala IMAX.