Se qualcuno mi chiedesse qual è il motivo per cui mi piacciono i videogiochi, mi troverei in seria difficoltà a rispondere.
Uno dei motivi è sicuramente la sfida. Cioè risolvere enigmi o situazioni che altri hanno pensato e costruito.
Un altro motivo è perché sono storie con cui posso più o meno interagire per mandarle avanti, a differenza dei libri o dei film che invece subisco passivamente.
Un motivo, legato a quello appena esposto, è che i videogiochi danno la possibilità di fare cose che la vita quotidiana non ti permette di fare.
Infine, forse quello principale, è che i videogiochi, se fatti bene, sono in grado di farmi provare delle emozioni forti.
Settimana scorsa è uscito un gioco che racchiude tutto quello che esposto fino ad ora. Quel gioco è The Last Of Us.