Ci ho messo un po’ a decidermi di scrivere il post sul secondo film che ho visto: The Imitation Game.
Ci ho messo un po’ perché, sinceramente, non sapevo cosa scrivere. O meglio, so cosa scrivere, ma di cose da dire ce ne sarebbero tante, ma nessuna veramente calzante. Poi mi è venuto il lampo e oggi ve ne parlo.
Come al solito, il post è senza spoiler, nonostante sia un film basato su una storia veramente vera e si concluda come si è conclusa la vicenda nella realtà. In caso non vogliate sapere niente, smettete di leggere libri sulla Seconda Guerra Mondiale e non guardate più i documentari di History Channel.