Film da Nerd: Interstate 60

Credo che, da nerd, avrei dovuto vedere Interstate 60 molto prima, visto che è del 2002, invece l’ho visto solo questo week end.

Perché? Probabilmente perché in Italia al cinema non è mai uscito, oppure semplicemente perché quando è uscito ero girato dall’altra parte.

Sicuramente è finito in DvD in qualche Blockbuster, eppure non l’ho mai notato. Poi settimana scorsa, gironzolando per internet come al solito, ci sono inciampato sopra e un sacco di cose mi hanno spinto a sc… fare un salto indietro nel tempo di una decina d’anni, con la mia DeLorean personale, e noleggiarlo in uno dei Blockbuster appena aperti da queste parti, che 10 anni fa spuntavano come le lumache quando piove.

Tornato nel presente sabato scorso l’ho infilato nel lettore e me lo sono visto.

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Attack The Block, Goonies contro Alieni

Atttack The Block è uno di quei film di cui ho sempre sentito parlare bene, ma non sono mai riuscito a vedere.
Pare che in Italia sia uscito a maggio dell’anno scorso, per tipo due spettacoli in un paio di sale.

Finalmente l’ho recuperato in lingua originale… per una volta forse ho fatto male.

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The Man Of Steel, ma state rinnegando Superman?

Ieri è uscito il nuovo trailer di The Man Of Steel, L’Uomo D’Acciao in Italia, il nuovo film su Superman diretto da Zack “300” Snyder e prodotto da Christopher “Batman” Nolan.

Il trailer mi è piaciuto, molto epico. Si vedono nuove immagini, soprattutto di Jor-El, interpretato da Russel Crowe, e finalmente si vede bene il cattivo, Zod interpretato da Michael Shannon.

Però, c’è sempre un però, ho notato una cosa in questi trailer e volevo parlarne… vi avverto sono mie pippe mentali.

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Come Un Tuono, un film che non c’entra niente con il titolo italiano

Un paio di settimane fa è uscito un film che non si è praticamente cagato nessuno: Come Un Tuono.

Essendo interpretato dal nostro amato Ryan Gosling e Bradley Cooper non potevo non vederlo.

Il titolo originale è The Place Beyond The Pines, in riferimento ad un paio di scene all’interno del film, ma in Italia hanno puntato su un titolo tamarro che facesse pensare ad un action, complice anche un trailer bello fuorviante con dentro le poche scene d’azione del film.

Il film in realtà parla di tutt’altro, non è un action/thriller come si legge in giro, e, nonostante tutto, è anche bellissimo.

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Oblivion, non ti scordar di Tom

Devo dire che Oblivion non mi ispirava granché dalle premesse.

Primo perché già il trailer era noioso. Secondo perché Tom Cruise, a parte nei Mission: Impossible quando corre tutto impettito con le manine rigide in avanti, non mi piace più molto, motivo per cui non ho visto nemmeno Jack Reacher. Terzo perché il regista, , è riuscito a fare di Tron: Legacy un film morto di sonno, con tutto il potenziale che aveva, persino le scene d’azione con le moto erano noiose.

Quindi sono andato al cinema aspettandomi il peggio e invece devo dire che almeno visivamente è molto bello.

Il post contiene spoiler debitamente segnalati.

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Push, da grandi superpoteri derivano grandi superproblemi

Questa è stata una settimana piuttosto dura per tutti i cinefili che bazzicano il blog perché ho parlato di serie tv ridicolmente ridicole, un cortometraggio bellissimo, fumetti inutili e amarcord videoludico.

Però oggi si parla di film e che film: Push.

Push è uscito nel 2009 e nel trailer c’erano Chris Evans e Dakota Fanning che avevano dei superpoteri, quindi, senza saper né leggere né scrivere, avevo pensato: “Ahahahahahahahah. Mavaccagare!

Poi però Theo, qualche settimana fa, qui sul blog me l’ha consigliato, io diligentemente l’ho visto, e devo dire che è un film che mi ha spaccato letteralmente le palle in due, da una parte mi è piaciuto, dall’altra per niente.

Quindi oggi parliamo di questo film bello e brutto contemporaneamente.

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La LucasArts, le avventure grafiche e mille bei ricordi

Lucasarts

La settimana scorsa, come tutti ormai saprete, è arrivata come un fulmine al ciel sereno la notizia che la Disney ha definitivamente chiuso la LucasArts.

Tutto il nerdoverso ha pianto all’unisono, come se fosse deceduto il nostro migliore amico. In effetti è successa una cosa molto vicina a questo.

Fiumi di parole sono stati scritti sulla vicenda, e sulla LucasArts. Io non volevo scrivere niente, rimanere un pochino distaccato, ma non ce l’ho fatta. Quella notizia mi ha fatto passare davanti agli occhi anni e anni di bei ricordi, di emozioni, quando, chiuso in cameretta con il fidato Amiga 500, impazzivo a cercare di risolvere uno di quei maledetti e assurdi enigmi, vivendo avventure meravigliose.

Alcuni di questi ricordi vorrei condividerli con voi… la parte triste del post è appena finita, dopo il salto si sorride… con i lucciconi agli occhi.

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Before Watchmen: Nite Owl

Come avevo promesso, oggi tocca al secondo appuntamento con le mie impressioni sulle miniserie che compongono quell’enorme operazione commerciale che cade sotto il nome di: Before Watchmen.

Qualche settimana fa avevo parlato di quanto poco mi aveva convinto e di quanto poco fosse utile la prima miniserie conclusa in Italia: Silk Spectre.

Bene, ora è la volta della seconda miniserie da quattro numeri arrivata alla fine: Nite Owl, conosciuto anche come il Gufo Notturno.

Questa volta come sarà andata?

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Cargo, un piccolo capolavoro sugli Zombie che spazza via The Walking Dead

Domenica, girovagando pigramente per la rete, mi sono imbattuto in Cargo, un cortometraggio sugli Zombie, anche se definirlo così è estremamente riduttivo, finalista al festival australiano Tropfest 2013.

Adoro i cortometraggi. Li adoro perché sono l’essenza del colpo di genio, quelli fatti bene ovviamente.
Si basano su un’idea, la sviscerano in pochi minuti, hanno budget ridicoli e spesso danno molto più dei film da due ore.

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Arrow è Beatiful con le frecce

Devo dire la verità, per quasi 6 o 7 puntate Arrow mi aveva appassionato. Avevo scritto un post sulle prime quattro puntate, poi purtroppo è andato avanti. Alla puntata undici ero già stufo di vederlo, alla diciannove ci sono arrivato sui gomiti.

La serie comincia bene poi peggiora, in una caduta libera verso il basso. Non tutte le puntate sono da buttare, qualcuna buona c’è, ma sono davvero poche, che se avessero fatto una miniserie sarebbe stato meglio.

Il post potrebbe contenere spoiler fino alla puntata 19, uomo avvisato, mezzo salvato.

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