Ladyhawke – Nuovo Cinema Amarcord

Ladyhawke

Dopo due settimane d’attesa riapre il Nuovo Cinema Amarcord per la gioia del Club Nostalgici.

Il film di oggi è un fantasy apprezzato per lo più dalle ragazze per via di quella linea romantica, sottile come un baobab: Ladyhawke.

Accomodatevi che si comincia.

Continua a leggere

Prisoners il thriller che non è un thriller

Prisoners

Scommetto che vi aspettavate un bel post su Machete Kills e invece no, che anche io, di tanto in tanto, sento una specie di rifiuto per le puttanate.

In realtà avevo voglia di vedermi un film serio, un bel drammone e così ho optato per un film che non si filerà nessuno, perché  non ha gli artigli retrattili e poi il titolo del film è quello originale e non una qualche strampalata traduzione: Prisoners.

Continua a leggere

Casual, hardcore e radical chic gamers

go play outside

Fin da quando avevo 5 anni sono sempre stata una giocatrice onnivora ed ero già bella e che formata (videoludicamente parlando) quando ho scoperto il meraviglioso mondo delle classificazioni. Io con la tassonomia, proprio come concetto, non ci vado molto d’accordo, e quei folli che leggono questi miei deliri settimanali lo sanno bene: per me non conta assolutamente nulla come una cosa è definita secondo lo standard di qualcun’altro. Per rendere l’idea, Star Wars non è sci-fi e Uncharted non è un adventure.

In realtà questa minchiata shakespeariana che “la rosa profumerebbe lo stesso anche se avesse un altro nome” la pensiamo io e altre 3 persone sul globo, quindi per comunicare con la razza umana mi adeguo e chiudo tutte le cose in tante belle scatole etichettate che così tutti sono più contenti, del resto è sicuramente più facile usare un epiteto monosillabico per descrivere una cosa/fenomeno/persona piuttosto che sforzarsi di capirne le sfaccettature.Tu giochi, ami i videogiochi, adori la fantascienza, leggi tanto, sei secchiona (ormai questo non più)? Beh, allora sei nerd! Ti piace il pc, ti compri stupidi gadget tecnologici, fai il benchmarking sulle schede video e ti arrapi pensando alla risoluzione del 4k? Beh, allora sei un geek.
Continuando l’esempio della classificazione umana poi ci sono i bimbimichia, i newbie (noob, nabbo, niubie, nabboni o semplicemente nub),gli haters, i fanboy, i mezzosangue.. no quelli erano di Harry Potter.

Continua a leggere

Batman: Arkham Origins, i sequel e i miei problemi

Batman - Arkham Origins

Chi legge il blog lo sa che non sono un critico.
Cioè, non sono un “critico” nel senso di giornalista, perché per il resto critico la qualunque.

Intendo dire che quelle che scrivo sono spesso mie considerazioni personali, basate sui miei gusti e sui miei ragionamenti, giusti o sbagliati che siano, condivisibili o meno che siano.

Questo lo dico perché sto per parlare di un gioco che mi causa non pochi problemi quando lo metto nella PS3: Batman: Arkham Origins.
Ha preso i soliti votoni, tutti dicono che è bellissimo nonostante i grossi difetti.

Son d’accordo, eppure non riesce a piacermi e non riesco a divertirmi giocandolo.

Continua a leggere

Ender’s Game il gioco dei candidati all’Oscar

Ender's Game

Dopo un altro week end travagliato, con trasferta della Morte a Lucca andata e ritorno in giornata di cui, se volete, vi parlo in settimana, ieri sono andato al cinema per vedere Ender’s Game.

Di Ender’s Game, libro, in realtà non so nulla, se non quello che si legge su Wikipedia. Mai letto, vagamente conscio della sua esistenza, non mi ha mai attirato più di tanto.
Del film sapevo ancora meno perché, quando uscivano le news, pensavo che parlassero del seguito di Hunger Games e, siccome il primo non mi è piaciuto per niente, le saltavo a piè pari.

Poi mi è capitato di vedere il trailer al cinema e ho detto: “Va che bel gioco della Playstation che fanno vedere al cinema“, facendomi venire una voglia matta di non vederlo. Però poi tutti mi dicevano che Ender’s Game è una roba troppo nerd, bellissima, irrinunciabile, che se non la vedi muori, e allora l’ho visto.

Continua a leggere

N.R. consiglia: Speciale Zombie

Zombies meme

Certo che questa settimana è una settimana insolita! Niente Nuovo Cinema Amarcord, il Mister che parla di fumetti e fiere di videogiochi, a questo punto vi svelo anche che il tema del mio post di oggi sono gli zombi filmici e sicuramente non potrete far altro che concordare con me, questa è proprio una settimana insolita.
Vi giuro però che la scelta dell’argomento non è dovuta questo trend di stranezze, ma è causata da “una lunga domenica di passioni”, ben 16 ore, in cui ho alternato magistralmente The Last of Us e The Walking Dead. Arrivata alla sera mi sono resa conto che se il giorno dopo mi fossi svegliata nel bel mezzo di un’Apocalisse Zombie, nessuno avrebbe potuto fermarmi.
Oggi, purtroppo per voi, scoprirete un’altra delle mie perversioni: i nostri amici putrefatti. Questa nello specifico rientra nelle perversioni trans-mediali: cioè, chi sene frega se si tratta di un libro, un film, un videogioco, o la vita reale, io devono conoscere, vedere, giocare o avere tutto quello che ha a che fare con gli zombi.
Giusto per darvi la misura della mia follia: non mi separo mai dal mio smartphone, non per niente, ma dentro ho la mia MAP of the DEAD, una versione rielaborata di google maps perfetta per la sopravvivenza in caso di z-apocalypse. E poi prima parlavo di stranezze… Continua a leggere

La miseria umana in Tv

La miseria in Tv

Lo so che oggi vi aspettavate un Nuovo Cinema Amarcord, ma purtroppo le pizze del film non sono arrivate e quindi niente, questa settimana salta.
In sostituzione scrivo un post che non c’entra niente con il blog ed è pieno di quelle mie considerazioni così squisitamente superficiali e qualunquiste.

La situazione sociale ed economica odierna la conosciamo tutti: siamo nella merda.
La televisione è lo specchio dei tempi in cui viviamo. Non parlo della Tv di stato come Mediaset o la Rai che continua imperterrita a dare programmi accomodanti e allegri che servono a tenere buone le coscienze della gente comune. Non parlo nemmeno di Sky che è una televisione fatta per i 5 milioni di italiani che possono o vogliono permettersela.

Parlo della televisione che sembra all’apparenza innocua, ma che con il suo palinsesto dice molto di più su questo momento storico di quanto faccia un qualsiasi telegiornale: il digitale terrestre.
In particolare parlo degli unici 3 canali che guardo in quei momenti in cui non ho a disposizione una qualsiasi puntata di un qualsiasi telefilm: Cielo, Real Time, DMax.

Questi tre canali continuano a trasmettere programmi che ad una prima occhiata sembrano una roba, ma poi, se ci si sofferma un attimo a pensare e ad analizzarli, mettono in scena il grado di miseria che stiamo raggiungendo. Ed è agghiacciante.

Continua a leggere

Orfani di un fumetto migliore

Orfani

È un po’ che non parlo di fumetti, anche perché a quanto pare non frega una cippa a nessuno.

Questo mese però è uscito un nuovo fumetto Bonelli che segna un netto distacco dalla produzione “classica” della casa editrice per tutta una serie di ragioni.

Il fumetto in questione è Orfani e, se cercate in giro, tutti quelli che contano, che sono legati al mondo del fumetto e amicici degli autori, ne parlano benissimissimo.

Io è da un po’ che mi sono distaccato dal mondo del fumetto Bonelli, migrando per altri lidi, però questo Orfani mi sembrava l’occasione giusta per riavvicinarmi.
Quelle che seguono sono le mie modestissime opinioni e se dovessi sparire nel nulla dopo aver pubblicato il post, sappiate che vi ho voluto bene.

Continua a leggere

Games Week 2013, la next-gen al mercato rionale

Games Week 2013

Venerdì scorso, di mattina prestissimo, il Frarru, Fulvio (dei Mallrats) ed io siamo andati alla Games Week 2013 a Milano.

Avevamo gli accrediti stampa per entrare a UFFO e provare le nuove console.

Quello che non sapevamo è che il mercato rionale di Quarto Oggiaro è organizzato decisamente meglio.

Continua a leggere

Cani Sciolti, il ritorno del buddy movie in salsa John Woo

Cani Sciolti

So, vista la latitanza degli ultimi giorni di settimana scorsa, che speravate fossi morto, ma in quei giorni per me c’è stata una girandola di casini, giorni fuori casa, emicranie fortissime, cambio tastiera del pc e scazzo totale.
Sono vivo e vegeto, un po’ nel week end ho ricaricato le batterie e mi sono lanciato in un nuovo progetto che, se mai vedrà la luce, ve ne parlerò.

Però oggi si parla di un film di cui avevo visto il trailer mezza volta, mi ispirava davvero poco, ma la voglia di staccare e distrarmi mi ha spinto a vederlo, che al massimo ne parlo male sul blog, mi sono detto.

Invece il film mi ha stupito e divertito e devo dire che, per una volta, il titolo italiano, Cani Sciolti, rende molto meglio il film del titolo in inglese: 2 Guns.

Continua a leggere