È da quando ho aperto il blog che cerco una scusa per parlare dei vecchi film che hanno segnato accompagnato la mia infanzia e mi hanno fatto crescere con l’amore per il cinema.
Finalmente la mente superiore di Messer Satanasso mi ha dato l’idea per farlo suggerendomi di parlare dei vecchi film, ma inserendo anche ricordi, aneddoti e le emozioni della prima visione di questi film. Non che ci volesse molto a pensarci, ma essendo io privo di cervello a volte faccio fatica a fare le cose più elementari, tipo allacciarmi le scarpe e pensare.
Quindi da oggi si va tutti al Nuovo Cinema Amarcord per rivedere i vecchi, bellissimi film di una volta.
Per preparasi dovete pensare di avere la VHS del film e un bel televisore enorme da 24″ a tubo catorcio catodico. Oppure pensare di entrare in una sala cinematografica di una volta, con le sedie in legno duro, scomodissime, sulle quali era impossibile addormentarsi, essere circondati da gente che fumava al cinema, aspettare l’intevallo per vedere l’omino con le schifezze da mangiare che passava per i corridoi della sala.
Insomma, bisogna tornare indietro.
Spero anche che i più giovani tra voi apprezzino. Quelli che gli anni ’80 non li hanno visti nemmeno di sfuggita, spero che colgano questi post come una scusa per riprendere in mano vecchi film di cui hanno solo sentito parlare e non hanno mai visto e, contemporaneamente, respirare un po’ quell’aria che abbiamo respirato noi vecchi…
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Scritto da: MrChreddy
"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"
Io sono un “vecchio”.
Presente
abile
e arruolato.
Ehm…
e me sa che so’ l’unico…
Le sedie di legno al cinema, quelle col sedile a molla
che appena t’alzavi
SBAMMM!
Che ne volete sapere voi giovinastri, cresciuti a pane e cinema aimacs
I VHS… diciamocela tutta, non c’è manco più gusto a vedere i film
senza regolare il tracking
e senza vedere delle sane lineette grigie sintomo di nastro ciancicato.
Che ne volete sapere, voi giovinastri cresciuti a pane e blurei
Già, che ne vogliono sapere loro di dover aspettare 2 anni pre prendersi la videocassetta del film che era piaciuto :D
Ho una collezione di VHS mezze fuse… ad esempio quella di Edward Mani di forbice si vede con alcune scene gialle, altre che vanno su e giù, altre con sane lineette grige che ti sminchiano la scena o figure geometriche al posto delle ambientazioni che ti rimangono anche dopo che la scena è andata, a volte il tutto fuso con una definizione squallida e un televisore a 16 pollici e tre quarti vecchio come il cucco. Cosa sono queste se non la gioie della vita?
Io ho ancora conservata la mia collezione da 400 videocassette tutte rigorosamente registrate da Tele+
Ah, spettacolo, quando ne metto su una, sui nuovi televisori, quasi mi fa male la vista :P
Dimenticavo JumanJi, quello è esploso nel registratore.
Ah, e l’audio pessimo.