I videogicatori sanno cos’è il More Of The Same. Per chi non lo sapesse è spesso una critica che si rivolge ai seguiti dei videogiochi di successo.
In pratica, quando un videogioco ha successo, si mette subito in cantiere un seguito e gli sviluppatori non fanno altro che prendere le feature del gioco originale che sono piaciute di più e le ripropongono con poche variazioni nel sequel. Il risultato, ci sarete arrivati da soli, è un gioco con una storia diversa, un po’ più grande, con un grafica un po’ migliore, ma che in sostanza è pressoché identico al primo nelle meccaniche.
La lista di saghe videoludiche in cui impera il More Of The Same è vastissima e non risparmia quasi nessun franchise.
Però, che succede quando si applica questa logica al cinema? Semplice, esce Dragon Trainer 2.
Quello che ho detto nell’incipit riassume perfettamente gli sforzi della Dreamworks per portare al cinema Dragon Trainer 2. Però, non è che mi posso fermare qui, no?
Il primo Dragon Trainer, quando uscì nel 2010, fu una bella sorpresa. Fu una bella sorpresa per il pubblico, per la critica e per la stessa Dreamworks, tanto che presero in prestito la frase di Steve Hurkel e dissero, increduli: “Ma siamo stati noi a fare questo?!“
In effetti, dopo una lunga, lunghissima serie di cartoni animati di pessima dubbia qualità, basati principalmente su sketch e su un citazionismo tanto spinto quanto banale e fastidioso, la Dreamworks era riuscita a tirare fuori un film degno di essere visto.
Il primo Dragon Trainer è il loro miglior film dai tempi dei primi due Shrek, ossia, il miglior film in quasi 10 anni di film, salvo rarissime eccezioni.
Il merito era soprattutto dei due registi e sceneggiatori Dean DeBlois e Chris Sanders. Due che erano scappati dalla Disney dopo averci regalato il miglior cartone della casa degli anni 2000, nonché il canto del cigno dell’animazione tradizionale: Lilo & Stitch.
In effetti Dragon Trainer ha molti punti in comune con Lilo & Stitch, a cominciare dalla storia, per finire con la realizzazione grafica del drago Sdentato, un sosia dello stesso Stitch.
Nonostante i punti in comune tra i due film, Dragon Trainer era comunque un film completo che si reggeva benissimo sulle sue gambe e che a me, e a milioni di persone, era piaciuto un sacco, facendomi in parte riconciliare con la Dreamworks.
Però il successo ha portato a voler fare un sequel a tutti i costi. Chris Sanders, vera anima dei due film, non c’è più e ha mollato tutto nella mani di DeBlois che si è trovato un po’ nella melma a dover scrivere e dirigere Dragon Trainer 2 tutto da solo.
E DeBlois cosa ha fatto? Ha ripreso la struttura e la trama del primo film, l’ha riadattata per un sequel con pochissime variazioni e lasciando delle voragini enormi come i crateri della luna.
In questo sequel i personaggi sono quelli del primo film, un po’ più grandicelli, che hanno ormai imparato a convivere con i loro draghi, organizzando il loro piccolo mondo in funzione della pacifica convivenza con quei bestioni.
Hiccup invece gira il mondo disegnando una mappa delle terre inesplorate. Solo che sembra che tutti abbiano il GPS integrato e sappiano esattamente dove si trova chiunque in qualsiasi momento, persino quando è in una zona completamente nuova e mai esplorata.
Contemporaneamente, nessuno sembra essere a conoscenza della presenza di altri popoli che usano i draghi.
Ci dovrebbe essere, ad un certo punto, un colpo di scena, ma è stato già spoilerato dal trailer e questa scoperta di un nuovo, misterioso, personaggio diventa lunga e inutile in quanto si sa già chi sia.
Ma questo è il meno. Le cose più atroci e che affossano i film sono il ritmo, i rapporti e le reazioni tra i personaggi e le regole di relazione tra i draghi, inserite solo per essere infrante e arrivare a un climax decente.
Il ritmo va a strappi, all’inizio succede di tutto di più, senza quasi una pausa, poi frena di colpo allungando il brodo, poi accelera di nuovo, frena, si ferma, per poi ripartire nel finale. Non dà il peso dovuto a un evento particolarmente drammatico che non lascia strascichi nel giro di due minuti di numero.
I personaggi, che già hanno compiuto il loro arco narrativo in Dragon Trainer, qui non sono per niente approfonditi. Sembrano degli schizofrenici con disturbi dell’attenzione e la memoria di una mosca. Vedono succedere cose davanti ai loro occhi e sembrano non capirle, salvo poi dimenticarsi di cosa sia appena successo.
Stessa cosa succede per le regole tra i draghi. Regole che nel primo film non c’erano e che sono state inserite in questo film, ma che per ragioni di sceneggiatura – leggete pure: per non far morire i protagonisti come dei poveri stronzi – hanno un sacco di cavilli ed eccezioni e poi vengono infrante nel finale per dare un’alone epico a quello che si vede. La battaglia finale, tra l’altro, è del tutto simile a quella del primo film.
Dragon Trainer 2 è, appunto, un More Of The Same portato all’ennesima potenza, ripetitivo anche con se stesso – alla quarta volta che Sdentanto salva Hiccup dalla stessa situazione, allo stesso modo del finale del primo film, viene voglia di urlare: “Ma basta, cazzo!” – e senza la profondità del primo Dragon Trainer.
L’unica giustificazione che posso concedere a DeBlois per aver fatto un film del genere è che la Dreamworks gli ha chiesto un film esclusivamente per bambini in cui inserire un sacco di draghi nuovi per il merchandising da vendere nelle migliori cartolerie e negozi di giocattoli, perché altra spiegazione non riesco a dare.
Un ultimo paio di considerazioni, insieme al film mi è parso anche abbastanza svogliato e senza ispirazione il design dei nuovi draghi.
Il film dovrei averlo visto in 3D, almeno a giudicare il prezzo del biglietto, però la proiezione all’UCI di Assago era talmente scarsa e lo schermo talmente lercio, che non riesco a giudicarne la qualità. È stato come guardare il film proiettato sulla nebbia.
Tutti i film di cui ho parlato:
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Scritto da: MrChreddy
"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"
Lo sapevo che non avresti resistito a vedere sta boiata!
Hai ragione, sono un debole :(
Ahahahah! Non credo! Anzi, sono sicuro che sapevi benissimo a cosa stavi andando incontro, dopo il bombardamento a suon di trailer su ogni mezzo di comunicazione.
Direi che sei più masochista ;)
No, scherzi a parte, dai trailer mi ispirava molto e, anzi, speravo fosse addirittura meglio del primo film. Invece no. Pazienza
Definirla boiata mi sembra abbastanza inappropriato.
Chreddy, sono d’accordo solo su due punti: 1) E’ vero, è un film fatto esclusivamente per il guadagno, e 2) Si, in effetti tutti sanno sempre dove andare, senza spiegare il perché. Un bel buco grosso così.
Però aspetta prima di gettargli così tanta merda addosso.
Tutti si aspettavano che sarebbe stato un sequel meno originale del primo, anche perché la trama era ben esposta sin dal trailer, per cui io non mi aspettavo nulla di diverso.
Se ti è sembrato inconcludente è perché è parte di una trilogia già annunciata, e la storia col cattivo è ben lungi dal finire qui. Hanno evitato di proposito un finale che si possa chiamare tale:
SPOILER
Drago Bloodvist che cade nell’acqua gelida col suo drago, e non lo si vede morire. Inoltre, a contrario del desiderio di Hiccup, NON ha cambiato idea. La vittoria dell’eroe qui non è completa, ma la ragione la conoscono tutti. Il colpo di scena più grosso non si vede nel trailer.
FINE SPOILER
La parte con Valka e tutto il prolungarsi della scena con lei ha a che fare con il primo dei temi del film, che sono:
1- Hiccup deve capire se stesso e comprendere chi é e chi dovrà essere (sarà un cliché ma funzia sempre) e per farlo deve capire le sue origini. ENTRAMBE.
2- Il legame tra lui e Toothless deve saldarsi definitivamente QUALUNQUE SIA L’OSTACOLO
3- Il potere del controllo della mente delle persone contro la forza dell’amicizia
4- Le persone possono cambiare o no?
Io non ho trovato inappropriata questa cosa. Anzi, ci azzecca molto con il naturale sviluppo del personaggio di Hiccup.
I personaggi secondari già dal primo film erano lì solo per fare scenette comiche. Certo, erano una novità, quindi era tutto più magico, ma qui non sfigurano troppo.
Sonny, ma tu hai visto il film?
Comunque rispetto le opinioni.
Io lo ritengo un film molto valido. Non all’altezza del primo, ovvio (anche se ci sono dei sequel che sono in grado di elevarsi molto più del precedente film, come Shrek 2).
In ogni caso non da chiamare boiata. E non da dire che è scarso.
Ci sono film molto peggiori fatti solo per guadagnare… Se tutti i film commerciali fossero come questo ci farei la firma.
SPOILER
Mi sono commossa di gran lunga di più a QUESTO funerale vichingo piuttosto che a quello di Thor 2!)
FINE SPOILER
Flame, non mi pare di averlo definito boiata nel post, ma un film per bambini e il primo non lo era, aveva tutta un’altra profondità e più livelli di lettura e questo no.
Ora, visto che siamo in tema di spoiler ti dico cosa non mi è piaciuto davvero.
Il film è tutto raffazzonato. Che sia il secondo capitolo di una trilogia o un film a se stante, non cambia niente. Non per me. Qua mi è sembrato che abbiano scritto la sceneggiatura a tavolino senza stare troppo a pensarci.
Possibile che la madre di Hiccup se ne stia per 20 anni con i draghi e non provi nemmeno una volta, sapendo che i draghi non sono cattivi, a tornare indietro a spiegarlo a suo marito, sapendo, tra le altre cose, che nel suo villaggio i draghi li combattono? No, una madre con un figlio piccolo non fa niente per stare con lui. Fosse sociopatica lo capirei.
C’è pure quella roba che lei schiaccia il bottone dietro la testa di Sdentato e a lui vengono fuori le scaglie dorsali. Ma sono animali o coltellini svizzeri? Un po’ come se a noi dovessero schiacciarci la terza vertebra per farci uscire le gambe e camminare. Assurdo.
Mi dici che l’Alpha comanda tutti i draghi tranne i cuccioli perché sono ingovernabili, soluzione di comodo per far tornare indietro Hiccup e la sua marmaglia, e poi mi fai vedere che si fanno cavalcare e guidare fino al villaggio di Hiccup? Allora sono ingovernabili davvero, o sono ingovernabili all’occorrenza quando serve a mandare avanti il film?
Senza contare che nel primo film c’era comunque un Alpha e non si comportava così, ma il suo potere si basava sul terrore. Oppure nel primo film era solo un drago molto grande e non un Alpha?
Draco riesce a dominare un drago Alpha?! E come fa?! Soprattutto perché?! Mi hai spiegato la rava e la fava e poi non mi spieghi ‘sta cosa che mi sembra importante, visto che l’Alpha è un’arma di distruzione di massa e comanda anche tutti gli altri draghi? Comodo così.
I personaggi sono stati approfonditi e caratterizzati bene nel primo film, ma qui non c’è alcuno sviluppo, così come sono all’inizio, sono alla fine. Alcuni sembrano, appunto, schizofrenici. La bionda che si innamora del pirata a momenti alterni. Hiccup che prima manda via Sdentato, sapendo che era sotto il controllo dell’Alpha e non avrebbe mai ucciso suo padre volontariamente, poi dopo due minuti si comporta come se niente fosse successo.
Poi capisco tutti i temi trattati nel film, che poi sono gli stessi del film precedente più o meno, però mi spiace, ma non mi è sembrato per niente all’altezza del primo, anzi, sembra una puntata lunga dei cartoni. E io Dragon Trainer lo adoro, ho preso il blu-ray e poi ho comprato pure quello in 3D quando ho cambiato Tv, per dire quanto mi è piaciuto.
Guarda, capisco le forzature, che ci sono e sono la prima a dirlo. E sono stata anche la prima a dire che non è sicuramente all’altezza del primo…
Detto questo però…
1) Drago controlla l’alfa solo perché si fa sembrare forte agli occhi dei draghi (hai presente la scena in cui soggioga l’incubo orrendo semplicemente “sembrandogli” più forte di lui? Come coi cani, insomma) Non è che ci sia bisogno di altre spiegazioni. è solo un drago un pò più grosso, ma non è diverso dagli altri…
2) La bionda e il pirata è una gag comica. Niente più niente meno. Certo, su una cosa ti do ragione: anche io mi aspettavo che arrivassero da qualche parte, invece erano SOLO gag… =_=
3) La caratteristica nascosta di Sdentato non l’ho trovata fastidiosa… Sono animali, ma è carino dargli delle caratteristiche “particolari” e strambe… Ha solo tirato fuori le crestine, tutto qui! Non è che si è trasformato in un super sayan… Magari glielo doveva fare mamma furia buia, ma Sdentato è l’ultimo della sua specie, quindi… Comunque non è così poco credibile
4) Valka non mi sembra una donna normale, non trovi? Lei ha abbandonato suo marito e suo figlio (e tutto il villaggio) perchè, a sua detta, non si sentiva “di essere nata nell’epoca e nel luogo giusto”, e ha preferito vivere dove lei riteneva di poter essere se stessa. Per una donna vichinga ante- anno mille non è nemmeno così male. Ci sono donne oggigiorno che fanno MOLTO peggio.
La trama è molto semplice e lineare, non mi sembra raffazzonata. Semmai incompleta, ma è fatto per avere un sequel. E’ come se alla fine della Compagnia dell’anello ti lamentassi dei discorsi lasciati aperti…
Mah, punti di vista :D
Beh, in effetti è vero… XD XD Mi viene in mente ai tempi di Frozen, ero io quella ingastrita!! Va beh, mi dispiace comunque che non te lo sia goduto affatto… Sarà per il prossimo more of the same! (la Dreamworks sta sfornando sequel su sequel..)
No, ma non sono ingastrito, un po’ deluso.
Quello che intendevo è che, va bene, hai giustificato i punti e hai anche ragione, ma per me non risolleva il film :D
Sì, la Dreamworks, sui seguiti, fa sempre il more of the same, solo che stavolta è fin troppo plateale :)
Secondo te se facessero Le 5 leggende 2 sarebbe una cagata? :/ Anche su quello ci sono di libri..
Eh, a saperlo… se sapessi queste cose a quest’ora sarei ricco per tutte le vincite al superenalotto.
Non ne ho idea, il fatto che non l’abbiano annunciato ancora, mi fa ben sperare per 2 motivi: 1) significa che non sono sotto a fare un film con una data di scadenza, il che porta il rischio che facciano una cosa in fretta e furia senza studiare troppo.
2) probabilmente non ha incassato abbastanza da voler fare il sequel, il che significa che rimane come film unico, ma almeno bello :)
M’era piaciuto il primo e mi son guardato, alternativamente, il secondo. Non mi è dispiaciuto. Sarà stato per la colonna sonora?
Possibile… c’era una colonna sonora? :D
E’ in vendita, per cui sì dovrebbe esistere. XD
No, la mia era una battuta simpatica sul fatto che, in genere, faccio poco caso alle colonne sonore. Anche se sono belle, poi, mi dimentico sempre di parlarne :P
Si scherzavo.
Ecco come fai a notare praticamente tutto di un film.
Io invece sono il contrario, se non è macroscopico non noto niente, in compenso il 98% dei CD che possiedo sono colonne sonore. ;P
P.S.
La colonna sonora del primo film ha fatto incetta di premi (mi piaceva parecchio), non so se questa del secondo sia originale o ripigliata passo passo ma mi pare carina.
Ah, ecco, io ho solo gli mp3 di quelle che sono rimaste nella storia. :D
Nonostante sia un batterista, non noto quasi mai le colonne sonore. Un po’ perché sempre più spesso ci sono canzoncine pop in quasi tutti i film e non vere e proprie colonne sonore. Le noto se sono particolarmente brutte o fastidiose :)
Comunque, ora che ci penso, in questo film ci sono un paio di momenti musicali che non mi aspettavo. Si vede che mancava del minutaggio che non sapevano come riempire :D
Io mi trovo abbastanza d’accordo con Flame. Il film non mi è dispiaciuto, certo non al livello del primo, ma è stato piacevole da guardare. Certo, come scrivi tu MrChreddy, il ritmo della storia è andato spesso a quel paese e molte cose sono ripetitive e poco originali. Ricordo però perfettamente che quando uscì il primo film al cinema la trilogia era stata già messa in cantiere o comunque annunciata, poichè la storia è stata estratta da un libro (o una seria, non ricordo bene) per bambini scritti da Cressida Cowell.
Detto ciò, non mi sono pentita di aver speso i soldi per vedere questo film, anzi, alcune scene mi han messo proprio i brividi ( e non per la neve). Ma questa è solo la mia opinione.
Ciao Nerowen, che una trilogia fosse stata già annunciata non lo so, ai tempi non mi ero informato molto, però a vedere questo film e il primo, ci sono un bel po’ di discordanze tra i due perché ci sia già una linea precisa da seguire per i tre film.
In ogni caso, il fatto che sia una trilogia, non giustifica che il film non debba reggersi sulle proprie gambe e, secondo me, non lo fa.
Poi ognuno è liberissimo di esprimere le proprie opinioni e di pensarla come vuole. Sarà che sono troppo esigente, ma ci sono troppi buchi di sceneggiatura in questo per farmelo apprezzare. E il primo, come ho già detto, l’ho adorato.
Ma quindi solo io ho notato la macroscopica incongruenza riguardo le dimensioni dei… ehm… pettorali di Valka rispetto a quello che si dice nel primo film??XD
Nope, l’ho notata anche io, ma non volevo passare da maniaco dicendolo :P
Si, ehm… questa è abbastanza imbarazzante!! XDXD
Sarà stato ubriaco Skarakkio quando glieli ha fabbricati!!
il film non mi è dispiaciuto in linea di massima, certo è inferiore al primo e se continuano cosi preferisco non vederla la fine della trilogia.
in ogni caso ho notato che kungfu panda e dragon trainer sono i film più recenti della dreamworks ed in entrambi ed entrambi al loro secondo film accenano che il protagonista è l’ultimo del suo clan/specie.
Si nota abbastanza chiaramente che la dreamworks è a corto di idee e fa maggiori pressioni a guadagnare con il merchandise che con i film stessi.
Sì, i temi sono quelli, per entrambi i seguiti. Sono temi facili e pronti all’uso, intorno ci puoi condire qualsiasi cosa, come si è visto. :)