Ci risiamo, il buon BruceIommi mi ha chiesto di vedere un film per parlarne e io, da bravo bambino quale sono, l’ho fatto.
Il film è You’re Next, un horror di cui in giro si parla molto bene, ha fatto sfaceli ai festival underground che contano e di cui ho visto pure titoloni tipo: “Il miglior horror dell’anno!“, il che significa tutto e niente perché, a fronte di horror veramente mediocri, essere il migliore non significa per forza essere un bel film.
Però la curiosità c’era per un po’ di retroscena che vi dirò, quindi ho accolto la richiesta e sono andato al cinema.
Ora ci manca solo che mi chiediate di provare dei farmaci prima di voi, poi siamo a posto…
Nel cinema in generale, e nel genere horror in particolare, c’è ‘sta mania che se un film di un certo tipo va bene, poi di film simili ne arrivano a palate, roba che ce li scaricano addosso con le betoniere.
C’è stato il periodo, negli anni 70’/’80, dei personaggi slasher, tipo Freddy Krueger, Jason, Leather Face e tutti gli altri.
Poi c’è tutto il filone dei posseduti e degli esorcismi basati su storie veramente vere.
Passando da quell’empio male che risiede sotto il nome di Found Footage. Siccome con The Blair Witch Project un paio di stronzi hanno fatto i soldi 15 anni fa, ora ci dobbiamo sorbire centinaia di film girati in soggettiva con la videocamera tremolante, di cui poi alla fine se ne salvano, sì e no, un paio.
Altra moda del momento sono gli Home Invasion: quei film dove dei pazzi scatenati si mettono delle maschere così ridicole da sembrare inquietanti, entrano in casa di una famiglia e la massacrano. La struttura di questi film è quella tipica di Cluedo: il Colonnello Mustard è stato ucciso nello sgabuzzino, con la motosega, dalla Signorina Scarlett. L’unica cosa che cambia tra un film e l’altro è il numero di vittime, l’efferatezza degli omicidi e il contesto da cui parte il film.
A volte il contesto nemmeno c’è, in The Strangers (2008) ad esempio gli squilibrati entrano in casa con dei sacchi di juta in testa e massacrano Liv Tyler per il solo gusto di farlo, senza dare troppe spiegazioni.
Altre volte il contesto c’è come in La Notte Del Giudizio (2013), ma è solo un pretesto per fare sempre la stessa roba e, anzi, il contesto è molto più interessante del film stesso.
A metà tra The Strangers e La Notte Del Giudizio si pone questo You’re Next, sia per l’anno di produzione, 2011, sia perché contesto e pretesto ci sono e convergono in un’unica cosa: la famiglia.
Il regista è Adam Wingard, uno che fa film horror underground per gente underground a cui non fa schifo niente e che è noto per aver partecipato a V/H/S e V/H/S/2. Se non li avete visti dovete recuperarli assolutamente, sennò non potete bullarvi con gli amici dicendo che voi vedete i film horror underground.
Siccome Adam Wingard è molto underground e, ammettiamolo, essere underground fa veramente figo, fa parte di una cricca di registi underground che si fanno le pompe a vicenda partecipano ai film degli amici come attori. Infatti in You’re Next c’è gente del calibro di Joe Swanberg e Ti West, altri registi underground che dividono mezza filmografia con Wingard.
Appurato che You’re Next è arrivato nelle sale per chissà quale motivo, dal momento che i film di Wingard & Co. te li devi cercare apposta per vederli, passiamo a parlare del film vero e proprio.
Una famiglia americana – padre, madre, tre fratelli e una sorella, con rispettive mogli, fidanzate e fidanzati, totale 800 persone, uno più, uno meno – si riunisce dopo anni per un cenone in una casa nel bel mezzo del nulla in Culonia Countryside.
Sembra una bella cosa detta così, ma ogni membro ha il suo grado di stronzaggine intrinseco e subito tornano a galla i vecchi rancori. Non fanno in tempo a cominciare a prendersi a sberle che cominciano a morire per mano di un gruppo di gente sconosciuta con le maschere di animali in faccia.
Di più non vi dico per non rovinarvi il film e rischio veramente di fare spoiler per ogni parola.
Il problema è che Wingard e il suo cagnolino sceneggiatore Simon Barrett – che qui appare anche come attore e provate un po’ a indovinare quali altri film horror underground ha scritto e recitato – spoilerano tutto dopo circa 5 minuti netti di film… o forse sono io un genio che ascolta le battute, anche quelle buttate lì a casaccio, e fa 2+2? Da quello che ho letto in giro il genio sono io.
Però non è solo il meccanismo alla base del film che è di facile intuizione, anche alcune scene di morte sono telefonate, anche se effettivamente realizzate bene. Solo una volta mi è scappato un: “Oh pofferbacco!” perché proprio non mi aspettavo di vedere quella roba lì in quel momento. Il problema è che le scene sono tutte talmente enfatizzate che si capisce dove Wingard voglia andare a parare mentre le prepara.
La cosa migliore sono i vari personaggi, antipatici e fastidiosi al punto giusto, tranne la protagonista, Sharni Vinson. Peccato che te la tratteggino come un Rambo in gonnella, allevata da un branco di Bear Grylls, e poi alla terza volta che non prende la scure che ha lì a portata di mano, ma va avanti armata di martelletto batticarne, un po’ ti fa cadere le palle.
Al di là dell’essere scontato e con punte di ridicolo, You’re Next è un film abbastanza godibile grazie a quella sana bastardaggine nel compiere gli omicidi. Niente di trascendentale o di così raccapricciante, ho visto puntate di The Walking Dead più splatter di questo film, ma con quel gusto del gore e quella cattiveria che non guasta e che ti fa dire: “Mah, almeno ho visto un po’ di sangue…”
Quindi, se proprio avete una serata da buttare, vi puzzano in tasca i soldi e volete vedere un po’ di sangue e qualche tetta, ma non troppo in entrambi i casi, You’re Next è il film che fa per voi.
In caso contrario aspettate di pescarlo in qualche torrente e guardatevelo con un paio di amici underground come voi.
Se proprio non volete fare nemmeno quello, aspettate il mio film horror definitivo, basato su una storia veramente vera ovviamente: un found footage su un home invasion, con protagonista un personaggio slasher posseduto, che poi muore per un mega esorcismo… ops, mi sono spoilerato il finale da solo, ma fa molto underground.
Tutti i film di cui ho parlato:
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Scritto da: MrChreddy
"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"
Non mi ispira..preferisco aspettare il TUO horror…. :-)
p.s. alla Bicocca hanno tanto di cartelli che ne sconsigliano la visione ad un pubblico impressionabile ( nn ricorso la frase esatta ma è per rendere l’idea) a parte essere vietato ai 14 anni…nn sarà un esagerazione?
Mah, secondo me è solo per pubblicità, io non ci ho trovato niente di impressionante. Per dire, il remake de La Casa fa più impressione… pure The Walking Dead fa più impressione…
Il remake de La Casa dovrei vederlo sulla XBOX questo week end, nn vedo l’ora!!! :P
Vabbè, nei cinema ci marciano con ste cose.
Ai tempi di hostel,
davano i sacchetti per vomitare,
come in aereo
L’occhio benzolante di Hostel m’inquieta ancora…
Il sacchetto per il vomito in realtà lo davano non per lo splatter del film, ma perché Eli Roth fa quell’effetto in genere. :)
Maschere ridicole e massacri gratuiti
ovvero:
c’era una volta Arancia Meccanica…
oggi c’è sta roba qua
che non ho visto, ma è tutta un programma.
Cioè, cari registi underground, ma qualcosa di nuovo? No, eh?
I’m siiiiiiinging in the raaaain….
Mi sa che prima o poi Kubrick uscirà dalla tomba per venire a prenderti a schiaffi perché continui ad associarlo con ‘sta roba qua. :D
Si però i film che ti consiglio io non te li guardi! Dai dai che vogliamo tutti la recensione di quello dei One Direction!
Ahahahahah, no dai, davvero, poniamo un limite oltre il quale “consigliare un film” diventa “torturare Chreddy”.
Il film dei One Direction è ben oltre quel limite…
il film di justin bieber? anche quello è troppo oltre?
Ciao Fairy, no, figurati, sono proprio il target io di Justin Bieber… anzi, un paio di canzoni sono proprio dedicate a me :P
Peccato che il suo film non è più nei cinema…
puoi smepre fare un giro al torrente… è pure gratis XD
comunque non voglio sottoporti a torture, già io mi sento la discografia intera ogni fottuto giorno grazie alla vicina dodicenne….
Certo, certo, la vicina 12nne, dicono tutte così…
Non c’è niente di male ad adorare Justin Bieber, ormai siamo nel 2013, fai pure outing, Fairy, dillo che sei una Biberon pure te XD
Ebbasta fare i radical chic!
Non c’è niente di male a seguire giastinbieber.
Mi sono informato
è attore, cantante e pure musicista.
Praticamente Leonardo Da Vinci coi capelli fonati in avanti.
Tra 500 anni, quando lo studieranno nelle scuole,
ne riparleremo
(sono uno che sa aspettare, io)
Grazie per la recensione.
Avrei un’altra richiesta: potresti provare il Viagra e dirci che effetto fa ad un giovane che non ha bisogno di usarlo? Si va in giro per ore come Benigni ne “Il Mostro” quando si mette la torcia elettrica nei pantaloni? Se non si sta attenti si possono abbattere soprammobili a colpi di… ed impigliarsi dappertutto? Dicci dicci, facci sapere.
Tornando semiserio, quindi il film non è una ca***a ma non c’è motivo di andare al cinema a vederlo e si può aspettare di recuperarlo per altre vie. Comunque un pó di mattanza sullo schermo gigante non mi dispiace, quindi se riesco lo vado vedere altrimenti aspetterò il “torrente”.
Grazie assà.
Prego.
Sì, guardalo a tempo perso, non aggiunge niente né toglie niente al genere. Non aspettarti grandi squartamenti, ma solo “azioni” bastarde e un po’ di sangue. Io direi che, ecco, i soldi puoi pure risparmiarli.
Per il Viagra magari ci penso… non avendo più la ragazza rischierei di andare in giro ad uccidere la gente per placare gli effetti XD
Penso che prendere il Viagra senza “uno sfogo” sia una delle cose più terribili che posso concepire, una roba che nemmeno a Guantanamo :D
Posso confessare a tutti una cosa? Mi sono veramente stufata di due cose, anzi di tre: torture porn (su tutti), possessioni e home invasions. Bast! -_-
Aridatece Lovecraft
In effetti sono stufino anche io… infatti ne vedo sempre meno.
Meno male ci sono i classici.