Il post più letto in assoluto di questo blog è quello che riguarda la sala IMAX dell’UCI di Pioltello.
Nonostante quel post, c’è chi ancora mi chiede se vale la pena andarci.
Probabilmente quel post è troppo tecnico e non si capisce bene, così ho deciso di andare personalmente a rivedere Pacific Rim buttando via 14 euro, dopo averlo visto la settimana prima in sala Energia all’Aracadia, in modo da fare un confronto sulle due sale cinema sfruttando lo stesso film.
Questo è un post sulla prova sul campo, per le informazioni tecniche sull’IMAX, la differenza tra IMAX Digitale e IMAX vero, fate riferimento a questo post.
Per parlarvene mi aiuterà l’Omino Delle Domande (ODD), la mia parte cagacazzo curiosa, che mancava dal blog dai tempi del post sul LAG.
ODD: Ciao a tutti, sono qui per fare domande fino allo sfinimento, è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo… poi come rompo le palle io, nessun altro.
Io: Dai, cominciamo, che hai già annoiato tutti.
ODD: Uff! Vabbè, Zzio perché fare una cosa simile proprio ora con quel film?
Io: Perché Pacific Rim è un film visivamente incredibile a livello tecnico: è convertito in IMAX ed è il miglior 3D dai tempi di Avatar, quindi mi sembrava il film giusto per fare il paragone.
ODD: Perché fai sempre il paragone con l’Arcadia di Melzo?
Io: Perché paragonare la sala IMAX di Pioltello con altre sale “normali” sarebbe impietoso, un po’ come paragonare la Ferrari con la Panda.
La Ferrari va paragonata con altre supercar, tipo la Lamborghini e la Sala Energia dell’Arcadia è, a mio avviso, la miglior sala cinematografica di Milano e dintorni. Vorrei dire d’Italia, ma non avendole provate tutte non posso farlo, anche se dubito che ce ne sia una bella come quella.
ODD: Senti, ciccio, ma sei andato da solo? Ci dobbiamo fidare di quello che dici?
Io: “Senti ciccio” lo dici a tua sorella. Comunque no, sono andato con il mio amico Orsetto, che ogni tanto mi accompagna al cinema. L’ho scelto perché era venuto anche lui a vedere Pacific Rim all’Arcadia.
Ovviamente non gli ho detto il vero scopo della serata, cioè valutare la sala IMAX 3D di Pioltello, ma ho approfittato del fatto che lui voleva rivedere il film e gliel’ho proposto.
Ho fatto così per non influenzarlo e vedere cosa ne pensava davvero. Una volta usciti dalla sala, senza dire niente, gli ho fatto un po’ di domande per vedere che idea si era fatto. Le risposte che do nel post sono solo quelle che coincidono tra me e lui, più alcune mie considerazioni.
ODD: Non ti facevo così intelligente. Devo smetterla di darti del cretino davanti a tutti quando non ci sei.
Io: … Grazie…
ODD: Allora com’è ‘sta sala?
Io: Allora, cominciamo dal principio: Le Poltrone.
Le poltrone sono comode, più strette di quelle dell’Arcadia, ma abbastanza comode. Io sono abituato a svaccarmi, incrociare la gambe sotto al culo e a Pioltello è difficile farlo, però se uno sta seduto composto, sono davvero comode.
Il problema è che sono in pelle, o simil pelle. Non so se fosse per l’aria condizionata bassa o proprio per la pelle, ma mi sono alzato che avevo le gambe e il culo sudato. Sono andato in braghette corte e, alla fine del film, alzandomi ho fatto la ceretta alla parte posteriore delle gambe.
Senza contare che le bestie che vanno in quel cinema le hanno già rovinate, tagliando i braccioli e i sedili. Ok, se ci sono gli stronzi in giro non è colpa degli esercenti, ma la manutenzione, per una sala che costa 14 euro a biglietto, deve essere fatta, altrimenti si lascia l’impressione che non frega niente di quello che succede dentro le sale. E se non frega alla proprietà, figurarsi se interessa qualcosa a quelli che vanno con i taglierini al cinema o a Wolverine.
ODD: Vabbè, del tuo culo sudato non ce ne frega niente. Lo schermo è davvero gigante?
Io: Allora lo schermo effettivamente è grande, 200 metri quadrati dichiarati.
Lo schermo dell’Arcadia però è più grande, 480 metri quadrati.
Ovviamente per l’IMAX, il cui formato è 1,44, lo schermo dell’Arcadia non viene occupato tutto, ma viene ridotto ad un quadrato, tipo i vecchi televisori, mentre lo schermo della sala IMAX è tutto occupato.
Però lo stesso l’immagine all’Arcadia è più grande, 368 metri quadrati contro i 200 dell’IMAX.
Il fatto che lo schermo della sala IMAX sembra più grande è perché la profondità della sala è molto inferiore rispetto a quella dell’Arcadia. Però, in sala Energia, ci si può avvicinare, invece che in tredicesima fila si va in decima o in ottava et voilà, l’immagine diventa immensa.
ODD: Ma la qualità dell’immagine com’è, tanto superiore rispetto agli altri cinema?
Io: Rispetto ai cinema “normali” sì, ma rispetto alla sala Energia dell’Arcadia è esattamente identica, non cambia di una virgola. O per dirlo meglio, non si vedono sensibili differenze tra una e l’altra proiezione. Magari ci sono, ma non sono riuscito a coglierle, entrambe le proiezioni hanno la stessa definizione. Probabilmente le differenze si notano affiancando i due schermi, cosa impossibile, oppure non sono percepibili dall’occhio umano.
ODD: Capito, in sala Energia l’immagine è più grande e della stessa definizione. Ma il 3D com’è?
Io: All’IMAX di Pioltello il 3D è passivo, con gli occhialetti di plastica. Si vede bene, è ottimo. Però, se devo essere sincero, verso la fine del film l’effetto 3D del film si nota molto meno, mentre all’Arcadia rende molto di più l’effetto 3D, rimanendo notevole anche verso la fine. Merito della tecnologia attiva.
Però gli occhiali 3D dell’IMAX sono pieni di difetti.
Primo: bisogna tenere la testa perfettamente dritta, appena ci si inclina leggermente a destra o a sinistra l’effetto 3D sparisce e si vedono le immagini sdoppiate. Con la tecnologia attiva non succede.
Questo perché con la tecnologia passiva vengono proiettate due immagini contemporaneamente con due diverse polarizzazioni, mentre con il 3D attivo le due immagini sono proiettate prima una poi l’altra e le lenti vengono scurite e schiarite in sincrono. Ergo, con la tecnologia attiva non c’entra l’inclinazione con cui si guarda lo schermo e l’immagine rimane sempre in 3D, mentre la tecnologia passiva è vincolata all’inclinazione con cui si guardano le immagini.
Secondo: gli occhiali si appoggiano alla fronte con la parte superiore, il che comporta l’appannamento delle lenti e, a contatto con la pelle, si ungono pure. Sia io che l’Orsetto li abbiamo dovuti togliere più volte gli occhiali per pulire le lenti. Forse abbiamo la pelle troppo grassa, non lo so, ma con gli altri occhiali non ho mai avuto questo problema.
Terzo: sono sicuramente più leggeri di quelli attivi, ma sono stati stati costruiti per la testa di un Pigmeo del Bozuana, o per quella un bambino delle elementari. Io ho una testa normale e le stanghette mi stringevano fastidiosamente sulle ossa dietro le orecchie e mi segavano l’appoggio nella parte superiore dei padiglioni. In sostanza, sia l’Orsetto che io, continuavamo a spostarli per alleviare il fastidio.
Gli occhiali attivi della Xpand sono più pesanti, ma molto più comodi perché le stanghette sono di gomma e sono più larghe.
ODD: Oh, poveri cicci, vi hanno fatto la bua? E il sonoro com’è? Dicono sia bello…
Io: Prima del film c’è tutto un filmato fatto apposta che ti fa vedere le palline che ballano sullo schermo, i numeri che girano e delle voci che sembra che si sta per partire con lo Shuttle. Il filmato serve a far venire il durello e a far dimenticare i 14 euro del biglietto:
Per i tecnici della sala IMAX, calibrare l’impianto sonoro significa girare la manopola del volume finché sul display non appare la parola: “Dolore!” e poi scendere di una tacca.
Praticamente nella sala IMAX di Pioltello il concetto di suono potente è: alzare abbastanza da spaccarti i capillari degli occhi.
Io non sono un audiofilo, l’Orsetto ancora meno, ma so che la qualità di un impianto sta nel sentire tutto chiaramente al minor volume possibile, non si misura da quante volte si gira la manopola o se alzando riesci a piegare l’argenteria nei cassetti.
Il risultato è che, viste anche le dimensioni ridotte della sala IMAX, l’audio ad un volume così alto entra in risonanza e i dialoghi non si sentono benissimo. Più di una volta non ho capito cosa dicevano nel film, soprattutto quando urlavano. A volte solo parole, a volte intere frasi non erano chiare.
ODD: Altre lamentele, Precisino della Minkia che non sei altro?
Io: Sì, cazzo. Appena finito il film, partono i titoli di coda e ‘sti stronzi accendono le luci immediatamente. I titoli di coda animati non si riescono più a vedere e l’effetto 3D sparisce. Soprattutto, non si vede la scena aggiuntiva mid credits.
Certo, non è una gran perdita, ma perché non posso vedere i titoli di coda, soprattutto visto che sono animati e in 3D? Il film l’ho pagato tutto.
Questa è stata la cosa più fastidiosa di tutte. Le luci devono essere accese alla fine dei titoli di coda, non appena finisce l’ultima cazzo di scena del film!
ODD: Quindi, le conclusioni finali?
Io: Quindi, adesso che ho provato la sala Energia dell’Arcadia e la sala IMAX 3D dell’UCI di Pioltello con lo stesso identico film e nelle stesse identiche condizioni, posso dire che la sala IMAX non conviene per niente.
All’Arcadia il biglietto per il 3D costa 11 euro e 50, a Pioltello 14 euro, entrambi con l’euro in più per la prenotazione compreso.
Per quanto mi riguarda all’IMAX di Pioltello conviene andare solo se l’alternativa è il cinema dell’oratorio gestito dai Salesiani, ma anche in quel caso, a nemmeno 15 minuti di distanza c’è l’Arcadia di Melzo, se uno deve farsi la strada per arrivare a Pioltello a questo punto conviene tirare dritto e arrivare a Melzo.
ODD: Ma quindi non c’è modo di vedere un film in un vero formato IMAX?
Io: L’unico modo per vedere davvero un film in IMAX, in una vera sala IMAX, in Italia è andare al cinema Oltremare di Riccione.
Per dovere di cronaca devo dire che a fine giugno a Milano hanno aperto una nuova sala IMAX 3D allo Skyline in zona Bicocca.
Non si trovano informazioni in giro, ma anch’essa è una sala riadattata come quella di Pioltello, quindi non sarà molto diversa, però appena ho informazioni migliori e più complete, se vi interessa, ve le do.
Se qualcuno ha voglia di pagarmi un biglietto per provarla io ci vado volentieri poi ve ne parlo.
Una cosa è certa, di certo all’IMAX di Pioltello non andrò mai più.
Post precedenti:
IMAX di Pioltello, ne vale la pena?
Post correlati:
More from my site
Scritto da: MrChreddy
"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"
all’argenteria piegata nei cassetti mi sono ribaltato.. peccato essere così lontano dall’arcadia (almeno un ora di strada) e di fatti la centellino per film che meritano assolutamente.. pacific rim mi toccherà vederlo all’uci/salesiani di como.. vabbè..
Eh, peccato…
Io ho la fortuna di abitare a 5 minuti dall’Arcadia di Melzo, a 8 da quella di Bellinzago e a 10 da Pioltello… Ho solo l’imbarazzo della scelta. :D
posso odiarti teneramente?? :D
e comunque pacific rim 3d lo hanno tolto anche dai salesiani.. c’è qualche sporadica visione a orari tipo 10e30 del mattino.. che si sa chi non è libero a quell’ora?? in compenso 800 sale 3d per gli one directions… ahhh pora italia…
Ma scusa, vuoi mettere gli One Direction contro Pacific Rim?!
Cis ono molte più ragazzine infoiate che fan dei robottoni a questo mondo. :D
Comunque sì, odiamo pure :P
Tutte le volte che leggo quel post sull’Imax
il risultato è più o meno questo:
Scherzi a parte,
io sono andato ad entrambi i cinema
(a vedere film diversi, però).
Anche secondo me la sala energia dell’arcadia è imbattibile.
pensa che io abito a 40min dall’oltremare di Riccione e mi rosico dal nervoso perche non passano neanche un caxxo di film tranne quei filmati sui pesci ed i dinosauri…alla faccia dello spreco….aaargggg
Lo so, è un peccato. Però ogni tanto ci fanno qualcosa, tipo Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno.
Volevo fare la pazzia e venire a rivederlo là, ma poi ho pensato a quanto mi ero rotto le palle al cinema la prima visione e ho desistito… :P
Ciao MrC,
Domenica mi sono fatto un centinaio di km per andare a vedere Pacific Rim allo Skyline di Sesto in IMAX 3D.
Ti avevo anche commentato su questo fatto nell’articolo riguardante le tue impressioni sul film. E devo dire che sono d’accordo su quello che hai scritto su questo post.
Sul 3D fantastico è verissimo, hanno fatto un lavoro di conversione che è incredibile, però non so come mai tutti si basano sul 3D di Avatar come paragone e nessuno si ricorda di un altro film che, a mio avviso, è uguale se non migliore del 3D del film di Cameron: ovvero Transformers 3. Anche quest’ultimo girato in 3D.
Fortunatamente le sedie erano in ottimo stato e c’era quel profumo caratteristico di “auto nuova” e qui fortunatamente le bestie da cinema non hanno ancora colpito.
Gli occhiali passivi sono gli stessi nella foto, a consegnarmeli c’era un’inserviente che indossava addirittura i guanti di lattice, neanche fosse stata un chirurgo.
Poi dentro la sala ovviamente ho dovuto pulirli perché le lenti erano macchiate o unte.
Confermo che se muovi leggermente la testa l’effetto 3D un po’ sparisce.
MrC non so se anche dove sei andato tu, quando la ragazza giapponese parlava nella sua lingua apparivano i sottotitoli in italiano e la stessa frase appariva due volte “appiccicata” insieme e leggermente spostata, non so se hai capito cosa intendo :-)
Per l’audio non lo trovato così esageratamente alto, sì e più alto dei cinema normali ma non così doloroso come dici, poi ognuno è diverso da un altro. ;-)
Se ho capito bene hai pagato il biglietto 14€ senza la prenotazione, invece allo Skyline ne ho pagati 13€ senza prenotazione, non che un euro faccia la differenza, però…
Adesso se è ancora in programmazione proverò andare e vedere Pacific Rim al movieplanet di Borgo Vercelli, io abito vicino Biella, li hanno gli occhiali attivi, molto simili all’ Xpand della foto, e in più sono sigillati in un sacchetto con tanto di salviettina pulisci occhiali.
Ciao MrC, scusami se mi sono dilungato troppo!!! :D
Ciao Lucas, allora, io ho parlato dell’IMAX di Pioltello, non di quello dello Skyline che non ho mai visto :)
Comunque 14 euro con la prenotazione compresa, penso sia la stessa cose per lo Skyline, 13 € senza e 14 con la prenotazione.
No, in entrambi i cinema i sottotitoli apparivano una volta sola, probabilmente da te era dovuto ad un disallineamento dell’immagine, non so.
Per il sonoro mi riferivo sempre alla sala a Pioltello, sicuramente allo Skyline sarà regolato meglio, non giudico se non provo con mano :D
Passiamo al 3D, io mi riferisco sempre ad Avatar perché è stato il 3D che mi ha colpito di più come coinvolgimento e che ha reso anche nelle scene concitate.
Come miglior 3D ad uso “artistico” e che quindi non è fine a se stesso, ma è usato per arricchire il film, faccio riferimento ad Hugo Cabret di Scorsese.
Transformers 3 invece non mi ha convinto moltissimo, anche perché i robot erano disegnati che non si capiva una ceppa già.
Questo di Pacific Rim invece è un 3D che aiuta a capire cosa succede, dando volume negli scontri, e non impasta nelle scene d’azione. Per questo lo paragono ad Avatar :)
Rimane il fatto che pressoché tutti hanno visto Avatar in 3D, quindi è più facile fare esempi prendendo quel film in prestito :)
Risate incontrollabili.. pure l’omino delle domande…. infinitamente esilerante MrChreddy :D
Durante le ferie di agosto devo assolutamente provare l’IMAX dell’Arcadia…e soprattutto gli occhiali 3D attivi! :-))
Aspetta Cris, l’Arcadia non è IMAX :)
Mi sono incasinata… :O
Ahahahahahah, ma te sei Banfi, che guarda a attonito e un po’ spaventato, o sei quello con i tick? XD
Lo so abbastanza tecnico, però non c’è altro modo di spiegarlo. Io da appassionato ci sguazzo in ‘ste cose, ma so che possono essere pesanti. :)
Sono tutti e due.
Banfi mentre leggo
Il Dr Thomas, dopo che ho letto.
No, non sono pesanti
sono proprio io che non ci capisco una mazza.
1) l’IMAX 3D me lo sono visto a londra e mi ha fatto sanguinare gli occhi di gioia ma vere sale imax qui nn ci sono.
2) apriamo una sala imax vera?
Fede, all’IMAX di Londra ci sono andato anche io e me lo sogno ancora la notte, tanto era bello… sì, se improvvisamente dovessi trovarmi tra le mani qualche milione, probabilmente farei una sala IMAX vera qui a MIlano, magari mi metto d’accordo con quelli dell’Arcadia.
Peccato che non mi girino milioni tra le mani.
In tutto questo c’è ancora chiuso (da 7 anni) quello di Castellaneta Marina.
Ecco apposto, costruisci un cinema IMAX per tenerlo chiuso. Bravi!
Io sono deluso dal fatto che allo Skyline siano andati ancora col derivato, mi aspettavo che costruissero finalmente una sala seria, IMAX fatta e finita e invece…
Concordo con tutti i difetti, anche se come ti dissi nell’articolo precedente sull’IMAX, io The Avengers me l’ero goduto davvero tanto, rinconvertito post produzione, ma alla Marvel devono avere dei metodi di riconversione che fa miracoli.
Purtroppo come ti dissi, Iron Man 3 non ho potuto vederlo x problemi tecnici della sala, coi 2 biglietti omaggio regalati quella sera andrò a vedere Wolverine e Thor (sempre se non recupero un altro biglietto omaggio e in quel caso dovrò scegliere un altro film) e lì ritornerò su questo topic a raccontare la mia seconda experienza IMAX 3D.
Beh, Vincenzo, per fare un IMAX vero devi avere molto spazio, avrebbero dovuto buttare giù tutto il cinema e ricostruirlo solo per quella sala. Se non lo vedi dal vero non puoi capire le dimensioni effettive di uno schermo IMAX vero.
Quello di Riccione è alto 22 metri e largo 29, per una superficie di 638 metri quadriti.
Le dimensioni “minime” sono 16 x 22 metri, ossia 352 metri quadrati. Lo schermo degli IMAX riconvertiti sono 200 metri quadrati.
L’unico al nord che può competere è quello dell’Arcadia che sono 16 x 30 metri (480 metri quadrati).
Se solo si prendessero la certificazione IMAX all’Arcadia sarebbe perfetto.
Comunque sì, se vuoi parlarcene volentieri, se poi vuoi toglierti i dubbi, fai come me e fatti la doppietta in uno e nell’altro.
Alla Marvel non è che sono dei maghi delle riconversioni, Picific Rim è riconvertito in 3D meglio di Avengers, si vede che hanno pagato per farla fare bene.
Spesso i film vengono riconvertiti in fretta e furia al minor costo possibile e i risultati sono discutibili, molto discutibili, infatti negli USA gli incassi sui film in 3D stanno precipitando.
Se mi dici così mi pento ancora di più di non averlo visto in 3D Pacific Rim, a me The Avengers era piaciuto un sacco sia tecnicamente che come film. Doppietta purtroppo non riesco, nel senso che 2 volte lo stesso film non vado, preferisco 2 diversi visto anche che ho 2 ingressi gratis. Per ora mi tocca andare x forza a Pioltello, poi non ci metterò più piede. A Iron Man 3 non si eran neanche accorti di aver fuso il proiettore del 3D e il mio amico è dovuto uscire dalla sala per avvertire una delle guardie, neanche uno dello staff.
Cmq comprendo le dimensioni, effettivamente non era possibile allo Skyline, a questo punto proverò ad andare una volta a Melzo, ma è lontanuccio ora che ho l’IMAX dello Skyline a 2 passi. Tra l’altro ora non mi ricordo, ma anni fa forse c’ero andato a vedere Il signore degli anelli. Esperienza bruttissima, sala enorme e noi in prima fila(prenotazioni tardive); risultato: torcicollo.
Una cosa e certa, a Milano, vi fanno veramente il c..o sul biglietto delle sale!
Sì, sta diventando una cosa impossibile.
Ma è tutta una strategia per “conquistare il cliente” perché aumentano i prezzi dei biglietti e ti rifilano tessere per avere lo sconto, ormai lo fanno tutti i cinema, quindi l’utonto medio se ha la tessera che paga il biglietto 5 o 6 euro, va sempre lì. :)
E vai con l’OT…
Per un’assoluta manchevolezza
non avevo mai visto il primo film di Ridley Scott
I duellanti
Ho rimediato.
E’ praticamente un capolavoro.
Vabbè, cerco di rientrare in topic:
magari un giorno lo faranno in Imax
Io l’ho visto una marea di anni fa su Tele + e mi ricordo fosse bello, ma il film non me lo ricordo molto bene. Mi sa che è uno di quelli da recuperare in ferie.
L’IMAX di Riccione è chiuso a quanto pare….
Ma sei sicuro?
Non è che magari è chiuso per il periodo estivo?
In caso contrario sarebbe davvero un brutto colpo, speravo si espandesse.