Comincio con lo scusarmi con tutti quelli che mi seguono perché da giovedì sono sparito nel nulla. Purtroppo il lavoro mi ha assorbito venerdì e ho avuto un week end, piuttosto pregno, così prima di settimana prossima non riuscirò nemmeno a cambiare l’header del blog, che qui si fa tutto in casa a mano, mica ho gli operai ad aiutarmi.
Quindi scusate tutti, ho risposto a tutti i vostri commenti.
Però domenica, visto la splendida giornata a Milano, ho preferito non abituarmi al Sole, che poi piove e mi deprimo, e mi sono ritagliato due ore al cinema.
Mentre tutti erano intenti a buttare 8 euro e passa in Una Notte Da Leoni 3, che mi giunge da più parti sia una bella puttanata, io da bravo cultore sono andato a vedere Solo Dio Perdona, anche perché era uno di quei film che aspettavo quest’anno.
La sala era praticamente vuota, tranne per uno sparuto contingente di cagacazzo tutti seduti intorno a me. Stavolta la medaglia di Figli Speciali Di Gesù va alla non più freschissima coppia di rompicoglioni alla mia sinistra che, quando ho chiesto di stare zitti, mi hanno risposto in modo molto sagace: “Eh, ma tanto non stanno parlando nel film!“, sottintendendo che loro potevano riempire i vuoti. Considerando che in questo film parlano si e no per 5 minuti in tutto, immaginate la frizione della loro risposta sui miei nervi. Infatti è partito un diverbio che poteva sfociare in cinquine in faccia se non fosse stato che il ciccio non era più tanto giovane e che è scappato appena sono partiti i titoli di coda bofonchiando che il film faceva schifo.
Ma il film non fa per niente schifo. Certo non è il Drive che tutti amiamo, ma non è affatto un film brutto.
È che Nicolas Winding Refn si è ricordato all’improvviso di essere un danese e non un americano e ha rifatto Drive come se fosse stato in Europa e non in America, benché il film si svolga effettivamente in Thailandia.
Solo Dio Perdona è sicuramente un film non facile da digerire, pieno di contrasti com’è. Alla rarefazione della storia, riassumibile in meno di due righe, si contrappone una messa in scena molto forte con una fotografia bellissima e pesante, capace, solo con l’uso dei colori, di mettere addosso allo spettatore lo stato d’animo del personaggio in quadrato in quel momento, senza bisogno dell’uso delle parole.
È un film in cui si muovono tutti al rallentatore, sembra di assistere alla proiezione delle fotografie del viaggio a Bangkok dei vostri amici, se i vostri amici fossero dei violenti killer in cerca di vendetta. Tutto è lentissimo, in un susseguirsi di inquadrature che sembrano fermi immagine, poi esplode in una violenza esasperata e cruda, senza fronzoli e senza messe in scena spettacolari, senza colonna sonora che pompa e sembra ancora più veritiera e impressionante.
Come dicevo è pieno di contrasti, come ad esempio quello forte tra la criminalità che tenta di seguire un codice di condotta, riassumibile in occhio per occhio dente per dente, e la polizia che se ne sbatte altamente del codice che dovrebbe seguire dando libero sfogo alla brutalità, senza guardare in faccia a nessuno.
Solo Dio Perdona si basa letteralmente sulle facce inespressive dei personaggi che popolano la storia, Ryan Gosling, Vithaya Pansringarm e Kristin Scott Thomas, ma non ha un vero protagonista, anzi, tiene lo spettatore a distanza, non crea affezione per l’uno o per l’altro, come se gli avvenimenti fossero solo una questione dei personaggi e noi seduti in sala fossimo morbosi spettatori occasionali di una storia che non ci riguarda, come se stessimo spiando dalla finestra le vicende di altra gente.
A me Solo Dio Perdona è piaciuto, c’è chi lo definirebbe solo un mero esercizio di stile, chi lo definirebbe semplice masturbazione di Refn, chi invece potrebbe vederci un capolavoro, chi potrebbe non vederci niente.
È tutto a totale discrezione dello spettatore e, come nel miglior cinema, i pareri sono discordanti e contrastanti.
Ci si potrebbe trovare a discuterne per giorni, come a dimenticarlo in fretta.
Scritto da: MrChreddy
"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"
Ti hanno riferito bene su Una notte da leoni 3. Per me non arriva nemmeno alla sufficienza. Se poi ti piacciono i figli speciali di Gesù, la sala è gremita…alcuni si sono spinti perfino alla prenotazione…
Ahahahah, i Figli Speciali Di Gesù stanno prendendo piede :D
Comunque già il 2 era discretamente una boiata, la copia dell’1 con meno idee e con questa premessa il 3 si era giocato i miei soldi.
Poi uno che conosco, che apprezza le peggio porcate, mi ha detto che il 3 era una ciofeca e che non l’aveva fatto ridere per niente (questo è uno che scoreggia e ride delle sue scoregge), il che mi ha fatto capire che era meglio starne alla larga :D
Io vado domani e non vedo l’ora di morire di giuoia! Dalle recensioni che ho letto so ke potrei adorarlo :’) La tua opinione mi ha ricordato la recensione che ho letto sull’Internazionale
Ah, non l’ho letta.
Va che è diverso da Drive, però mi è piaciuto molto :)
Da fan boy di Refn ho visto il film day one e come sempre ne sono rimasto folgorato. Non raggiunge l’assoluta bellezza di Drive ma ci si avvicina pericolosamente, con quei giochi di colori e silenzi che ti fanno immergere completamente.
Ringrazio quelle poche persone in sala, che stando in silenzio hanno creato il clima ideale per il film.
Peccato che il giorno dopo abbia deciso di vedere Una notte da leoni 3..
Sì, questo film andrebbe visto in religioso silenzio… il cinema non è di certo il posto ideale.
Ma sta Notte Da Leoni 3 è davvero così brutto?
Non ho trovato nessuno, NESSUNO, che mi abbia detto: ho riso.
Pessimo. Se già il due era una brutta (ma neanche tanto) copia del primo, il terzo si basa solo sulle battute forzatissime di Alan e i “vaffanccullo” di Chow. Gli altri personaggi fanno giusto da contorno, fine del film.
Vado controcorrente.
A me Drive non ha fatto impazzire.
Ryan Gosling però non mi dispiace:
l’ho apprezzato nel caso Thomas Crawford e nelle Idi di Marzo
due bei film e lui ci stava dentro alla grande.
Ma non è questo.
La mia attenzione è ferma e focalizzata sulla frase
“eh, ma tanto non stanno parlando nel film”.
Ma stiamo scherzando?
No, dico, se è uno scherzo, ci rido su e basta.
Ma se davvero esiste della gente che dà queste risposte,
cioè
dai
e stanno lì con laleggeelettorale
e ifinanziamentipubblici
ma non vedete che c’è l’urgenza di regolamentare i comportamenti al cinema?
Al cinema si tace anche se stai vedendo un film di Charlie Chaplin.
Ma non li fate dei corsi,
non lo so,
dei master
A proposito, ho visto The Master.
Come tutte le volte,
anche stavolta mi sono fatto la stessa domanda:
ma perché guardo i film di poultomasenderson?
Perché ha fatto piovere due rane?
Una roba senza senso,
lenta,
insulsa.
Andiamo con ordine… :P
Drive, non è mica il mio film preferito, ma al cinema mi è piaciuto un sacco, stranamente non mi ha annoiato e poi Gosling è davvero bravo, riesce bene anche nelle commedie.
By The Way, io non pretendo una mozione parlamentare contro le teste di minkia al cinema, ma un minimo di educazione e rispetto.
Domenica mi stava davvero salendo la violenza.
PT Anderson, se lo conosci lo eviti… io faccio così con quasi tutti gli Anderson che fanno film :)
A proposito, se riesco sto week end mi vedo killer joe :D
E per forza che l’estate non arriva…
continui a far piovere vedendo i film che ti consiglio!
(e infatti piove sempre nei week end)
Oh, comunque, vedi che io su sta cosa ci scherzo su
così, tanto per ridere…
In ogni caso, dovesse capitarti,
vedilo senza la presenza di nonne, nonni, genitori impressionabili o ragazzini piccoli vari ed eventuali
Il film ha scene forti e una moooolto equivocabile
(geniale, a mio parere)
Ahia! Allora devo vederlo accompagnato da un adulto? XD
Comunque domani un film che non mi hai consigliato e che penso non vedrai mai, che anche se ti è passato in mente di vederlo, cambierai idea :D
Anche io in sala quasi vuota, aspettavo moltissimo questo film e fino agli ultimi 5 minuti lo trovavo quasi un capolavoro. Sinceramente rispetto la scelta del finale, ma non la condivido. [spoiler]Avrei preferito un qualcosa più agrodolce, come in Drive del resto.[/spoiler]
A me il finale è piaciuto… non l’ho capito fino in fondo (il senso), ma mi è piaciuto. L’uccisione di Ryan mi sarebbe sembrata più scontata.
Questo ci sta bene.
io avrei preferito una seconda chance per combattere e lì si chiudeva il film prima del combattimento.
Uhmmm, sì, anche, poteva andare, anche se a me, personalmente, avrebbe lasciato la sensazione che Gosling morisse… con il finale vero ne ho la certezza :)
eh ma sarà che le mutilazioni non mi son mai state simpatiche LOL è che mi ha dato più fastidio il senso di arresa finale, tutto qui; cmq tutto si può dire tranne che non sia un finale coerente. ONLY THE GOD FORGIVES, appunto.
Esatto ;)
SPOILER
quindi ho capito bene, gli ha tagliato solo le mani, è sopravvissuto?!
Bella scena in cui infila le mani nell’addome della madre quasi a voler troanre nel suo grembo e ritrovare l’amore che nn ha mai avuto…
Cmq in questo film nn ci si identifica in nessuno, uno più malato dell’altro…
Insomma il nostro Ryan little penis che nn batte ciglio nn lo riconosco proprio se nn fosse per la scena del tizio che trascina per la bocca….è proprio senza spina dorsale….
FINE SPOILER
IL FILM è FATTO MAGISTRALMENTE …CREDO…MA MI E’ PIACIUTO? FORSE SE CONTINUO A PENSARCI….SI’…. :D
No, gli taglia solo le mani per punizione :)
Sì, quello che mi è piaciuto è che non c’è un personaggio in cui identificarsi e tutti sono complementari tra loro…. almeno credo
A me Drive era piaciuto ma mi sembrava sopravvalutato, non perché non fosse un bel film ma perché ne parlavano come se fosse il film migliore mai creato.
E francamente devo dire che Only God Forgives mi è piaciuto di più. Sarà anche che (nonostante i trailer) ero partito con l’idea giusta di come sarebbe stato. Forse dovrei rivedere Drive. In ogni caso davvero non posso capire il perché la critica lo abbia distrutto. Stanno sempre a farsi tutte quelle pippe su tutti i film d’autore vecchi, pippe che a volte, forse, sono un po’ forzate; e quando gli capita sott’occhio un film esteticamente sublime e con un substrato psicologico studiato bene lo criticano male… Tanto per dire le due cose più chiare: Ryan che infila le mani nel ventre della madre (lo dice il regista in un’intervista) è metafora del desiderio maschile di rientrare nel ventre materno. Il taglio finale delle mani è il sintomo della totale impotenza, in quanto le mani sono usate per proteggere, per picchiare, per fare “sesso” (toccare la ragazza ed entrare nel ventre della madre).
Non mi è piacuta però quell’immagine del taglio della mano verso l’inizio, ci sarebbe stata meglio senza che si fosse vista la faccia del poliziotto, in maniera da simboleggiare il suo sentimento di impotenza nella vita, che è un sentimento generico non legato a quello che succede poi col poliziotto.
Bellissime le interruzioni canore.
P.s.
Una ragazza che mi stava vicino (a qualche posto di distanza per fortuna) sussurrava continuamente che solo un malato di mente poteva creare un film così. E chiaramente nessuno sapeva cosa avrebbe visto.
P.p.s.
Vergognatevi per gli insulti arrecati al creatore di Magnolia e Ubriaco d’amore!!!
P.p.p.s.
Non ho mai capito come faccia a piacere una notte da leoni, a me ha fatto caxare anche il primo
Drive è un gran bel film, ma non il miglior film mai fatto. Anche perché è a gusti personali, io l’adoro, ma capisco se non piace.
Su questo concordo con te, spesso i recensori e i giornalisti seri giudicano i film in base alle loro pippe mentali e se il film le ricalca allora è bello, altrimenti no. A volte ho la sensazione che le recensioni le scrivano prima di uscire di casa per andare al cinema e m chiedo: ma parliamo dello stesso film?
Comunque la storia della mano nel ventre della madre l’avevo capita vedendo il film, era chiaro che Ryan cercava di farsi accettare da sua madre che non lo voleva, e alla fine quello è l’unico gesto di contatto vero che riesce a fare.
In realtà il taglio del braccio (immagino che tu ti riferisca a quello del padre della ragazza morta all’inizio) penso sia il prezzo che l’uomo deve pagare al poliziotto per la concessione che gli ha fatto, ossia vendicarsi. Il poliziotto non è Dio, ma si comporta come se ne avesse i poteri… e forse in quel mondo li ha.
P.S.
La gente che va al cinema a cazzo di cane se lo merita di vedere film che li disgustano. A parte che oltre a informarsi, poteva avere quel minimo di elasticità mentale per capirlo anche se non era quello che si aspettava. Probabilmente voleva vedere solo quel figo di Ryan Gosling :D
P.P.S.
PT Anderson è uno dei registi più sopravvalutati di questi tempi, insieme a Steven Soderberg e all’atro Anderson, Wes.
Insomma, non c’è nessun Anderson che mi piaccia, nemmeno Paul W.S.
Magnolia non mi è piaciuto per niente, ma niente niente.
P.P.P.S.
Il primo, nel genere commedia demenziale, era carino e, almeno, c’era un bel lavoro di sceneggiatura per non renderlo banale o la solita cosa.
Il 2 era una merda.
no, il taglio del braccio (o forse dovrei dire delle mani) intendo quello di una visione che ha lui all’inizio nel corridoio rosso, e poi della fine del film.
P.s.
A proposito di persone che non sanno cosa vanno a vedere, ci sono tutti i visitatori del sito i 400 calci, non so se conosci LOL
Ah, sìsì, scusa, non ci pensavo più a quel taglio. In effetti hai proprio ragione, era una cosa che aveva straniato anche me durante la visione, soprattutto verso la fine del film mi ero detto anche io che non si sarebbe dovuto vedere il poliziotto :)
Certo che lo conosco, i400 Calci è un gran sito, a volte (spesso) se la menano un po’ troppo, come se ce l’avessero solo loro, e mi urta che nei commenti, se uno dissente dalla loro visione, invece che instaurare un dialogo lo deridono quasi.
Comunque è vero, sui 400 Calci dovrebbero fare prima un test d’ingresso per abilitare i commenti agli utenti :D
Tra parentesi, la loro rece di Solo Dio Perdona mi ha fatto davvero cagare, nemmeno loro sapevano cosa andavano a vedere.
Visto.
Quanto m’ha fatto incazzare sto film, non puoi capire.
La storia è figa,
semplice, lineare, ma figa
(‘ché non c’è scritto da nessuna parte che bisogna farsi uscire il sangue dal naso per vedere un film)
i personaggi azzeccati
le scene sarebbero belle violente ed asciutte come piacciono a me
peccato che il film è in superslowmotion.
un quarto d’ora a guardarsi le mani.
tre minuti per sedersi su un divanetto
5 minuti di autoerotismo thailandese
40 minuti di sguardo fisso di Gosling
passo,
passo
passo
passo
passo
passo
passo
silenzio
silenzio
silenzio
silenzio
silenzio
“vuoi combattere?”
silenzio
silenzio
silenzio
silenzio
silenzio
silenzio
annuisce (8 secondi)
silenzio
silenzio
silenzio
silenzio
silenzio
silenzio
Ma si può fare un film così???
La prossima volta,
non buttate dalla finestra delle sceneggiature valide.
Ci sono maestri nel rendere bene un film violento.
No, facciamoceli fare da
Nicholas Winding “er moviola” Refn.
Ronf zzzzzzz
Che ti tinge tutto di rosso perché è daltonico
ed è l’unico colore che distingue.
Ma ditemi voi…
Ah, dimenticavo
ma il thailandese con la spada
vestito come un arbitro degli anni ’70?
Ahahahahahahhahahahhahahahahahah
Ahahahahaha, mavaccagher!
A me Refn piace, le sue atmosfere pesanti e il film rarefatto… poi oh, l’avessero girato con ritmo, ‘sto film sarebbe durato mezz’ora netta :P
Stoc ercando di riprendermi dalla visione di questo film…credo che potesse essere un gran bel film ma forse come dice MisterSatanasso le scene a moviola sono troppe e gli sguardi fissi da caciotta pure…
Ma quando ci sono sono quelle scene violete ho esultato, Ivan se lo vedeva al cinema lo portavano via con la camicia di forma perchè sembrava un pazzo ad ogni “sventramento” …batteva pure i pugni sul tavolo che ho temuto si rompesse in due…ma ad sincera anch’io ho esultato in alcune scene…
Ahahahahah, XD
LA LA LA LA LA LA LA non ho sentito quello che ha detto Satanasso LA LA LA LA LA LA LA LA LA